Informazioni generali
Periodo di Apertura: sempre aperto – non custodito.
Gestore: SAT-CAI sezione di Borgo Valsugana www.satborgo.it
Proprietà: Comune di Borgo Valsugana
Dotazioni: fornello, panche e tavola, stoviglie, medicinali di pronto soccorso , coperte.
Non c’è acqua potabile. Non c’è legna
Posti letto 6
Località di partenza:
a) dalla Val di Sella, piazzale “Ex Cacciatore” 1 Km a est dell’Hotel Legno sulla strada del Dosso, m 845
b) dalla località Prae in Val di Sella, al quarto tornante in salita da Olle sulla strada del Dosso, m 700 ca.
La Val Sella è percorsa da una carrozzabile che si imbocca da Borgo Valsugana..
Dislivello
a) 1200 m
b) 1350 m
Tempo di percorrenza
a) 4.30 h
b) 3.00 h
Difficoltà E/EE (Escursionistico/Escursionistico per Esperti) Sentiero segnalato. Traccia malagevole. Tratti esposti. Difficoltà di orientamento. Notevole impegno fisico.
Accesso
a) dal piazzale si prende il sentiero n. 208 che passa per la Bocchetta Kèmpel.
b) Dalla località Prae: percorso piuttosto lungo che presenta alcune difficoltà; si segue imboccando il segnavia n. 211 che sale le pendici di Cima Undici e la Val delle Trappole.
Traversate
Al Bivacco Tre Fontane, nell’alta Val Galmarara, 1873 m: con il sentiero n. 835 (1.30 ore; E).
Ascensioni
Cima Dodici, 2336 m: con il sentiero n. 211 si raggiunge la cima in (0.45 minuti; E)
Cima Undici, 2228 m: con il sentiero n. 206 in mezz’ora (E)
Monte Ortigara, 2105 m: seguendo dapprima il sentiero n. 206 a Cima Undici e, dal Passo della Caldiera, il segnavia n. 839, si raggiunge la vetta (ore 1.30; E).
Caro Ospite,
benvenuto al bivacco BUSA DELLE DODESE “ROGER LENZI”. Questa struttura è di proprietà del Comune di Borgo Valsugana e viene gestita dal 2014 dalla Società degli Alpinisti di Borgo Valsugana. Il bivacco è stato costruito nel 1976 dal Soccorso Alpino SAT di Borgo per l’esercizio dell’attività escursionistico-alpinistica, nonché per le necessità di soccorso. Lo stesso è aperto e incustodito e rimane a disposizione di tutti gli alpinisti unicamente per gli scopi a cui esso è stato destinato.
Per un uso civile e responsabile del bivacco, nei confronti degli altri utilizzatori e di noi manutentori, nell’augurarti buon soggiorno, ti raccomandiamo di attenerti al seguente regolamento:
1. Il locale deve essere usato con la massima cura, pulizia, ordine e rispetto. Particolare attenzione dovrà essere usata nell’accensione della stufa, dei mezzi di illuminazione e di fuochi esterni.
2. Non fumare, non accendere fiamme libere nel sopralzo destinato a dormitorio.
3. Non far salire sulle cuccette cani, gatti o altri animali.
4. Non sprecare, lordare l’acqua e manomettere l’impianto di raccolta.
5. Portare a valle le immondizie prodotte, non lasciare alimenti deperibili.
6. Prima di partire, riassettare i letti, pulire le stoviglie, scopare il pavimento, spegnere il fuoco, ripristinare la legna usata, chiudere bene porte e finestre, imposte comprese.
7. Comunicare l’intenzione di pernottare alla SAT (tramite e-mail borgo@sat.tn.it), che vi informerà sulla disponibilità. Ciò non garantisce una prenotazione, né costituisce diritto di esclusività.
8. E’ consentita l’occupazione e l’uso del bivacco a passanti ed escursionisti occasionali per un periodo massimo di 24ore e comunque per non più di un pernottamento. In caso di avversità meteorologiche o qualsiasi altra necessità è fatto comunque obbligo all’occupante di garantire in qualsiasi momento l’accesso e il libero utilizzo del bivacco ad altre persone.
9. Nell’uso del bivacco hanno diritto di precedenza assoluta i volontari del Soccorso Alpino, gli agenti di polizia forestale e locale nell’esercizio delle proprie funzioni e la SAT di Borgo per le attività di manutenzione.
10. Avvertire la SAT di eventuali danni o ammanchi. www.satborgo.it
Comunicateci la data di arrivo al baito, ricordatevi di aggiungere il vostro nome, cognome, recapito e provenienza. Sul calendario online verrà riportata la vostra prenotazione (non vincolante) con il cognome del richiedente e il numero delle persone previste (non più di 4).
Si ricorda che questa comunicazione serve soltanto a compilare il calendario per far sapere in anticipo che il baito è già occupato, ma non si ha nessun diritto di prenotazione. Ha diritto al posto il primo che arriva, come in ogni altro bivacco.
La comunicazione va fatta entro il giorno prima della partenza, non viene considerata se effettuata il giorno stesso
.
Il servizio viene effettuato soltanto nella bella stagione, dal 1 maggio al 31 ottobre. Nella stagione invernale il baito non è facilmente raggiungibile e può essere sepolto dalla neve, per cui se ne sconsiglia l’uso.